Il Centro di documentazione sulle alluvioni di Firenze (CEDAF) è parte del Sistema Bibliotecario d’Ateneo dell’Università degli Studi di Firenze e si dedica alla ricerca, al recupero e all’elaborazione dell’informazione bibliografica e documentale relativa all’Alluvione di Firenze del 1966 e alle tematiche connesse.
Presso lo Scholarly Technology Group della Brown University sono state allestite due banche dati consultabili on line, relative a fondi conservati presso l'Archivio di Stato di Firenze:
- Online Catasto of 1427 (in inglese, con parziale traduzione in italiano). Un database con i dati relativi alla città di Firenze, tratti dal Catasto del 1427.
- Online Tratte of Office Holders 1282-1532 (in inglese). Un database con i nomi dei fiorentini tratti negli uffici del Priorato, dei Dodici Buoniuomini e dei Sedici Gonfalonieri di Compagnia dal 1282 al 1532 (dal fondo delle Tratte).
Nel sito web L'Atelier du Centre de recherches historiques–Revue électronique du CRH è pubblicata la nuova edizione del Catasto fiorentino del 1427-1430 curata da David Herlihy e Christiane Klapisch-Zuber negli anni 1960-1970: questa edizione, accessibile e utilizzabile con il programma EXCEL, verte sulla totalità della popolazione toscana sotto il dominio fiorentino a queste date, ossia 60.000 famiglie per un totale di 240.000 persone. La banca dati offre non soltanto le principali caratteristiche topografiche, economiche e fiscali dei fuochi che popolavano le città e le campagne toscane, ma anche la descrizione di tutti i membri di ogni ménage.
Nel sito web della Camera di commercio di Firenze è pubblicato un indice de Le società storiche fiorentine nate dal 1883 al 1923: i primi quaranta anni del Registro delle Società del Tribunale di Firenze.
Nel sito dell’Opificio Toscano di economia, politica e storia (www.opificiotoscanoeps.it.) è pubblicato l’inventario analitico del Fondo Tribunale di Firenze – Fascicoli dei Fallimenti (1866-1910) conservati presso l’Archivio di Stato di Firenze.
Progetto Codex, che prevede il censimento e la catalogazione su base informatica dei manoscritti presenti sul territorio toscano, realizzato da SISMEL in collaborazione con la Regione Toscana.
Il fondo Collegio medico di firenze, presso la bilioteca biomedica dell'Università degli studi di Firenze, comprende i verbali di assegnazione delle matricole che consentivano ai medici di svolgere la propria attività a partire dal 1560 fino al 1867.